Prestito Fiduciario

Quando parliamo di prestito fiduciario non dobbiamo intendere nient'altro se non un prestito non finalizzato. I due termini sono infatti intercambiabili tra di loro. Il prestito non finalizzato è quella tipologia di prestito in cui non c'è la necessità di spiegare in modo anticipato quale sia il motivo della richiesta. Il cliente può quindi avvalersi di quei soldi nel modo che più preferisce.

I prestiti fiduciari sono prestiti che vengono solitamente richiesti da persone che si trova in modo improvviso ad avere bisogno di liquidità. Non si tratta solitamente di prestiti infatti particolarmente elevati ma dell'erogazione di una liquidità di emergenza che possa lasciar respirare almeno per un certo periodo le persone che si trovano in difficoltà.

L'apertura di un prestito fiduciario non richiede particolari tipologie di garanzie. L'unica garanzia realmente richiesta è quella dello stipendio o della pensione anche se è importante che coloro che vogliono aprire un prestito fiduciario non siano mai stati considerati dei cattivi pagatori e possibilmente che abbiano una situazione finanziaria abbastanza stabile se si vuole ottenere un credito più elevato.

Le modalità di rimborso di un prestito fiduciario possono essere di varia tipologia. Un prestito fiduciario viene sempre rimborsato attraverso rate mensili in cui importo può essere

• trattenuto direttamente dalla busta paga o dalla pensione
• pagato attraverso le cambiali
• detratto ogni mese dal proprio conto corrente

Il prestito fiduciario non supera mail le 120 mensilità per il rimborso ma la scelta del numero delle mensilità è a completa discrezione del cliente stesso. Il prestito fiduciario inoltre può essere erogato anche a persone che hanno già in corso altri prestiti. E' importante però che l'importo totale della rata da pagare non sia troppo oneroso per il cliente in questione altrimenti si rischia di entrare in situazioni economiche disastrose dalle quali potrebbe essere difficile riuscire a risollevarsi.

Il prestito fiduciario può essere emesso anche a favore di studenti che si trovino a dover sostenere delle spese per l'affitto o per l'acquisto del materiale didattico. In alcuni casi vi sono anche delle convenzioni speciali tra le banche o lo società finanziarie e le università stesse.